La fisica a Groscavallo
Una famiglia possedeva otto vacche da latte, iniziarono a riscontrare difficoltà nel fare il burro, che tardava a formarsi nonostante gli sforzi. Preoccupati, parlarono con un conoscente, il quale suggerì che potesse trattarsi della fisica. Decisero quindi di chiedere aiuto a un esperto, che, dopo aver esaminato la zangola e le vacche, capì che il problema non riguardava gli strumenti, ma gli animali stessi. Con un crocifisso tracciò segni nell'aria per contrastare l'influsso maligno e chiese se avessero sospetti su qualcuno. Individuarono una donna che viveva nelle vicinanze e si recarono nei pressi della sua abitazione. Giunti a una certa distanza, l'esperto percepì un'energia negativa emanata dalla casa e concluse che fosse lei la responsabile, dicendo che nella notte non sarebbe riuscita a stare ferma. Tornati a casa, notarono che anche la bambina più piccola era inquieta e l'esperto confermò che anch'essa era stata colpita dalla fisica. Durante la notte, il capofamiglia osservò che la donna sospettata non trovava pace, spostandosi continuamente in casa e fuori. Dal giorno successivo, tutto tornò alla normalità: le vacche erano serene, il burro si formava facilmente e la bambina dormiva tranquilla. La masca aveva perso il suo potere sulla famiglia, grazie all'esperto che giungeva da Torino.
Da Le Masche... I sabba, il diavolo e le streghe nella tradizione alpina
Marco Andreis