La Masca di Traves

Ogni domenica un giovane si recava a trovare la fidanzata in un'altra frazione del paese, rientrando al calar del sole.

Una vecchietta del posto gli chiedeva spesso se non avesse paura ad attraversare da solo il Rio della Crocetta, ma lui, sicuro di sé, rispondeva sempre di no. Una sera, mentre tornava a casa, nei pressi del rio, vide cespugli e alberi capovolti, come se la montagna stesse franando. Spaventato, si mise a correre, ma una volta giunto a casa, l'oscurità gli impedì di capire cosa fosse successo. L'indomani, con stupore, scoprì che nulla era cambiato: gli alberi e la montagna erano al loro posto. Fu allora che ricordò le parole della vecchia e comprese di essere stato vittima della "fisica". La conferma arrivò la domenica successiva, quando la donna gli chiese con insistenza se il viaggio di ritorno fosse andato bene. Vedendo che il giovane non mostrava alcun turbamento, capì che i suoi poteri su di lui non funzionavano e lo lasciò in pace.

Da Le Masche... I sabba, il diavolo e le streghe nella tradizione alpina

Marco Andreis

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Buon viaggio e buona scoperta!

*INIZIATIVA IN COLLABORAZIONE CON CAMMINO DELLE VALLI E LEGGERE NEL BUIO